Santa Messa di Trigesimo
Il trigesimo, nel contesto della religione cattolica, è la celebrazione di una Santa Messa in suffragio di un defunto, che si tiene trenta giorni dopo la sua morte. Il termine stesso deriva dal latino "trigesimus", che significa "trentesimo".
A differenza della "messa di settima" (o di riuscita), che aveva un significato più legato al lutto sociale dei familiari, il trigesimo ha una valenza principalmente spirituale e comunitaria:
Preghiera per l'anima del defunto:
Secondo la dottrina cattolica, il trigesimo è un momento cruciale per pregare per l'anima del defunto. La Messa in suffragio viene offerta a Dio per chiedere la remissione dei peccati della persona scomparsa, aiutandola nel suo percorso verso il Paradiso. Si basa sull'idea che le preghiere dei vivi possano aiutare i defunti a "purificarsi" e a raggiungere la beatitudine celeste.
Sostegno alla famiglia:
Anche se il significato principale è rivolto al defunto, la Messa del trigesimo è un'occasione importante anche per i familiari. A distanza di un mese, offre un'opportunità di riunirsi nuovamente, trovare conforto nella comunità e condividere il dolore e il ricordo della persona amata, affrontando il processo di lutto con il sostegno degli amici e dei parenti.
Quindi, mentre la "messa di settima" segnava la fine di un periodo di isolamento sociale, il trigesimo si concentra in modo più diretto sulla dimensione spirituale del trapasso, offrendo un momento di intensa preghiera e di rinnovata vicinanza alla famiglia in lutto.